UN RICONOSCIMENTO IMPORTANTE DAGLI AVVOCATI PER LA “GIUSTIZIA GIUSTA”

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“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

Ci sono soddisfazioni che hanno la forza, in pochi minuti, di ripagarti dell’amarezza accumulata in mesi di ingiustizie e di difficoltà. Domani sera a Castellanza, in provincia di Varese, avrò la fortuna di poter sperimentare una doppia dose di questa rara, ma preziosissima, medicina per l’anima.

In occasione della proiezione del mio film “Enzo Tortora, una ferita italiana” – prevista alle 20.30 nell’Aula Magna dell’Università LIUC di Piazza Soldini – non soltanto avrò la fortuna di incontrare nuovamente l’avvocato Raffaele Della Valle, difensore di Tortora e giurista dallo spessore inestimabile, ma avrò anche la soddisfazione di sapere che la partecipazione all’evento (organizzato dall’associazione culturale Prisma) darà diritto a tre crediti formativi, riconosciuti dal consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Busto Arsizio.

Tortora Castellanza

Sapere che, grazie al mio film, molti avvocati della zona riusciranno a ottenere un riconoscimento essenziale per continuare a praticare la professione, mi riempie di gioia.

Esattamente come mi riempie di gioia poter essere nuovamente al fianco – come è già avvenuto durante le riprese del film e la sua proiezione a Monza – di un uomo, prima che un avvocato, del calibro di Raffaele Della Valle. Uno che ha speso tutta la sua vita e tutte le sue energie per combattere la stessa battaglia, quella contro la malagiustizia al fianco della buona giustizia. La stessa battaglia che rappresenta la spina dorsale di un film nato dal dolore ma cresciuto grazie alla volontà di credere in un mondo più giusto.

Non è merito mio, naturalmente, se il Tribunale di Busto Arsizio ha voluto concedere questo importante riconoscimento al film. Il merito è tutto di Enzo Tortora e della straordinaria forza che la sua incredibile storia riesce a trasmettere a chi la conosce, la studia e la soffre.

Domani a Castellanza, come in tutte le città e i paesi della nostra penisola in cui ho già avuto la fortuna di poter proiettare il mio lavoro (e sono molti), la mia ambizione resta la stessa: quella di contagiare il maggior numero possibile di persone con il virus della “giustizia giusta”. Ed Enzo Tortora, come sempre, sarà il mio migliore alleato.

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