ULTIMO, RAOUL BOVA: DOPO IL DOCUFILM DI AMBROGIO CRESPI, UNA NUOVA FICTION

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“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

Di Monica Gasbarri – “Una persona umile che è diventata eroe suo malgrado”. Capitano Ultimo, il colonnello dei Carabinieri Sergio De Caprio, è il protagonista di un pomeriggio speciale a La Feltrinelli di via Appia Nuova a Roma: qui, infatti, alla presenza di Raoul Bova, del regista Ambrogio Crespi e di Padre Rovo, a rappresentare l’Associazione dei Volontari Capitano Ultimo Onlus, è stato presentato il dvd “Capitano Ultimo, le ali del falco”, finalmente in vendita nei migliori store e distribuito in 3mila copie.

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Si tratta di un documentario emozionante, in cui proprio Capitano Ultimo – moderno eroe e simbolo di quell’Italia che crede nella Giustizia e lotta ogni giorno affinché venga rispettata – ci porta per mano nei tanti ambienti che ospitano la casa famiglia creata proprio per assistere e aiutare concretamente ogni giorno, quell’umanità in difficoltà e troppo spesso dimenticata, dalla quale ha voluto prendere il suo nome in codice.

“Con il dvd si racconta quello che abbiamo fatto e quello che vorremmo ancora fare” spiega Raoul Bova, che dopo aver prestato il volto a Sergio De Caprio in una celebre fiction tv, ha contribuito a far nascere il progetto di assistenza che ora è diventato una realtà concreta (che proprio le vendite del dvd andranno a supportare).

“Per anni ho interpretato Ultimo sul piccolo schermo e per me è stata una grande soddisfazione, una grande emozione, anche perché erano storie vere, perché arrivavano proprio da Ultimo stesso” racconta l’attore che poi sceglie di fare un annuncio speciale: “Per anni ci siamo sentiti un po’ in difficoltà perché ci sono state un po’ di cose che ci hanno allontanati dalla possibilità di realizzare una nuova serie di Ultimo: c’erano tante cose che volevamo raccontare ancora, ma non avevamo mai trovato il punto giusto in più in quello che volevamo comunicare”.

Grazie alla realizzazione del docufilm di Ambrogio Crespi, però, è diventato sempre più evidente che c’è ancora molto da dire sull’uomo Ultimo: “Attraverso il dvd devo si è raccontato quello che non si è raccontato nelle serie Tv e vi posso comunicare oggi che abbiamo intenzione di realizzare un’altra serie di Ultimo” perché, aggiunge, “grazie all’idea del dvd abbiamo capito che c’è ancora tanto da raccontare. Sarà una storia vera, che ripercorrerà l’inizio di Ultimo. Da quando è all’accademia e decide di chiamarsi così perché quello è il suo piazzamento nella graduatoria degli ufficiali: ultimo”.

In realtà, precisa poi Raoul Bova, chiarendo meglio a chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo che persona sia realmente Sergio De Caprio: “lui vuole essere ultimo e, addirittura, oggi, non accetta la promozione a generale perché non vuole sentirsi tale: vuole rimanere un colonnello a vita, vuole rimanere sempre un passo indietro agli altri”. Ecco, questo suo modo di essere, questa sua umiltà è per l’attore “un motivo per raccontare un uomo che vive di cose semplici, umili, che ha iniziato a farlo quando era giovane e continua adesso che ha un’età. Perciò ci sono tutti i presupposti per raccontare la storia d’Italia attraverso gli occhi di un eroe e attraverso le gesta di una persona umile che è diventato eroe suo malgrado”.

Fonte: Italia-24News