“La lotta alla mafia, quella vera, non si fa nei salotti o nei talk show televisivi, ma sul territorio. E non può che partire da un lavoro culturale permanente, capace di restituire speranza e orgoglio ai popoli martoriati dalla criminalità organizzata”. Così il regista Ambrogio Crespi commentava qualche tempo fa il fatto di essere stato scelto assieme a importanti personalità delle istituzioni e della cultura, per far parte del “comitato scientifico del Premio Carlo Alberto Dalla Chiesa, organizzato dall’associazione “InNova Terra” e intitolato alla memoria dell’eroico generale dei Carabinieri ucciso dalla mafia nel settembre del 1982”.
“Ho intenzione di chiedere all’associazione, oltre che a Simona Dalla Chiesa (presidente della giuria) e alla sua famiglia, di cominciare a lavorare – insieme – alla realizzazione di un docufilm dedicato alla vita del Generale Dalla Chiesa” spiegava Crespi, richiamando la sua esperienza con un altro simbolo di legalità: “come abbiamo già fatto con il Capitano Ultimo, simbolo di una legalità che non si piega ai capricci dei potenti di turno, la nostra intenzione non è soltanto quella di rendere omaggio alla figura di un eroico servitore dello Stato, ma di far conoscere la sua storia anche alle nuove generazioni”.
Il riferimento è chiaramente al docufilm “ Capitano Ultimo – Le Ali del falco”, che fu presentato in occasione della premiazione finale e che ora è finalmente in vendita e già ordinabile online anche nello store multimediale della Mondadori.
Il docufilm di Ambrogio Crespi, ci porta a conoscere da vicino il capitano dei carabinieri Sergio De Caprio e la casa famiglia che ha fatto nascere a Roma, proprio per aiutare quegli ultimi di cui ha deciso di prendere il nome. Tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione di questo progetto (a partire da Raoul Bova) hanno partecipato gratuitamente, e acquistando il dvd si potrà contribuire in maniera diretta a far crescere l’associazione di Capitano Ultimo: tutti i proventi della distribuzione home video affidata alla Mustang Entertainment, infatti, saranno devoluti interamente all’“Associazione Volontari Capitano Ultimo Onlus”.
Fonte Sicilia24News