ROMA TODAY: “ENZO TORTORA, UNA FERITA ITALIANA”, PROIETTATO AL NUOVO CINEMA AQUILA

Hendrerit nibh praesent litora faucibus pulvinar elit sem nostra conubia ultricies scelerisque. Cubilia auctor maecenas ac mi turpis libero quam.

Commodo proin suscipit diam nascetur ante per auctor sapien maecenas mi consequat. Taciti torquent facilisis habitasse dignissim scelerisque libero eget. Cubilia nullam litora tincidunt erat ridiculus.

“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

 

A trenta anni dall’arresto e a venticinque anni dalla morte, Ambrogio Crespi ha deciso di girare un docufilm sulla vita di Enzo Tortora.

‘Enzo Tortora, una ferita italiana’ verrà proiettato Giovedi 20 marzo alle ore 19.10 nella Sala 1 del Nuovo Cinema Aquila di Roma. Era stato proiettato in anteprima nazionale il 12 novembre 2013 alla Camera dei Deputati. Un documentario che in 60 minuti ripercorre la vicenda umana e giudiziaria di Enzo tortora, personaggio ambiguo della politica italiano degli anni 70-80. “Un’immagine indelebile nella nostra mente quella relativa alla gogna mediatica ai danni di un uomo – dichiara Crespi – che è stato intrappolato tra le maglie di un sistema in cui bastava la parola di un pentito mafioso per distruggere l’onorabilità di un cittadino”.

Il film ripercorre i momenti salienti della vita del politico italiano arrestato nel 1983 con l’accusa di associazione a delinquere. Vengono proposte numerose interviste a personaggi che hanno vissuto in maniera differente la vita di Tortora. Si intervista, ad esempio, Raffaele Della Valle, membro del collegio difensivo di Tortora, o Vittorio Feltri,uno dei  pochi giornalisti a non seguire la linea della condanna. Nel film Francesca Scopelliti, compagna di Tortora, leggerà delle lettere inedite che il politico italiano le mandava durante il periodo di detenzione.
Testimonianze di Marco Pannella, leader dei Radicali, gruppo politico a cui Tortora aderì, e dei magistrati che danno una lettura della vicenza giudiziaria.

Il docufilm, la cui regia è di Ambrogio Crespi e la produzione è del Gruppo Datamedia è statorifiutato da Marco Muller ed dal Festival di Roma.
Ha riscosso un forte successo al Riff, Rome indipendent film festival, ed entra di diritto nel concorso.

Per approfondimenti, sinossi del film, trailer e foto di scena: www.docufilmenzotortora.it

Fonte RomaToday

Share :