Dal Nord al Sud. La storia di Enzo Tortora fa il giro d’Italia grazie al docufilm prodotto dal Gruppo Datamedia per la regia di Ambrogio Crespi. Monza e Villaricca, sono solo le ultime due tappe di un tour che ha già toccato diverse regioni e che si è spinto persino oltre le alpi approdando a Bruxelles al Parlamento Europeo e all’università di Exeter in Inghilterra.
Sedi istituzionali, scuole, università: sono questi i circuiti che stanno dando spazio al documentario: il merito dell’opera? Ridare voce a lui, Enzo Tortora, emblema degli effetti della malagiustizia in Italia, che torna a parlarci a venticinque anni dalla sua morte, per ricordarci l’urgenza della Riforma più attesa, quella della giustizia.
I prossimi appuntamenti sono martedì 25 e mercoledì 26 marzo a Monza e Villaricca. Nella cittadina lombarda (dove il docufilm sarà proiettato nella Sala Maddalena alle 21:00), il pubblico potrà ascoltare il racconto dalle parole del legale che difese Tortora, Raffaele Della Valle, la cui testimonianza è racchiusa anche nel film. Interverranno anche Ambrogio Crespi e il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti.
A Villaricca invece la location è quella della Sala Teatro “Clelia D’Altrui”, Scuola G. Rodari, in via della libertà alle 17:00. Questa volta a moderare il dibattito tra il regista e il pubblico ci sarà la giornalista Giuliana Tambaro.
Nord e Sud, appunto, per unirci nel ricordo di un uomo che è un simbolo di dignità e di intelligenza, ma che alla fine si è dovuto piegare e arrendere anche lui al fardello della malagiustizia che funesta il nostro paese.
Fonte NotaPolitica