Di Chiara Autiero*– Beatrice Lorenzin mette la parola fine alla sperimentazione del metodo Stamina che utilizza cellule staminali mesenchimali, ovvero del midollo osseo. Secondo la titolare del ministero infatti, “il metodo è pericoloso per la salute dei malati”. La decisione dello stop alla sperimentazione che si legge nel documento ufficiale, è stata presa considerando il parere del comitato scientifico e quello successivo dell’avvocatura dello Stato.
In Italia sono oltre 25 mila i malati gravissimi che in assenza di valide terapie farmacologiche, aspirano alla terapia di cellule staminali mesenchimali trattate secondo il metodo della Stamina Foundation. Sono malati che non hanno un’alternativa o una scelta, sono purtroppo destinati alla morte, per questo chiedono di provare, chiedono che sia concessa loro una speranza di vita.
Dal 23 luglio scorso, a Piazza Montecitorio a Roma, alcuni malati di Sla hanno allestito un presidio per rivendicare il diritto alla cura.
La redazione di Clandestinoweb si è recata sul posto e ha intervistato i fratelli Biviano, diventati il simbolo di questa battaglia, e Roberto, che con forza si è unito al gruppo chiedendo giustizia anche per chi non può permettersi di andare in piazza a scioperare perché legato a un respiratore.
“Non ci possono togliere la speranza di vivere”. “Io non sto giocando, sto morendo”, hanno detto.
* Fonte Clandestinoweb