MELTY.IT: GIGI D’ALESSIO, LA COLONNA SONORA DI “MALATERRA”

Hendrerit nibh praesent litora faucibus pulvinar elit sem nostra conubia ultricies scelerisque. Cubilia auctor maecenas ac mi turpis libero quam.

Commodo proin suscipit diam nascetur ante per auctor sapien maecenas mi consequat. Taciti torquent facilisis habitasse dignissim scelerisque libero eget. Cubilia nullam litora tincidunt erat ridiculus.

“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

Gigi D’Alessio firma la colonna sonora del nuovo documentario dedicato alla Terra dei Fuochi: Malaterra. E si riscatta dopo le criticate parole pronunciate sull’inquinamento a Piazza del Plebiscito.

Gigi D’Alessio si attiva per il sociale. Non si tratta, questa volta, di iscriversi al Partito Radicale, né di partecipare al programma radio diMarco Pannella per poi scattarsi con lui il selfie della libertà. C’è in gioco, invece, un progetto ben più impegnativo, che coinvolge non soltanto il cantautore partenopeo, ma un intero team con la missione di coinvolgere le istituzioni rispetto alla tristemente nota questione della Terra dei Fuochi. Ambrogio Crespi e Sergio Rubino, con il patrocinio del progetto Campania Sicura, hanno scelto la strada di un film-documentario. I due autori lo hanno presentato al Taormina Film Festival, oltre che al TG1. A Gigi D’Alessio è spettata, naturalmente, la parte della composizione delle colonne sonore. “Il docufilm prende il nome e si conclude con un inedito “Malaterra” scritto durante questo viaggio che rappresenta il mio modo di dire “ti amo” alla nostra terra e i cui diritti saranno usati per dare un concreto contributo alle vittime della Terra dei fuochi”

Come racconta lo stesso Gigi, il suo viaggio nel mondo della Terra dei Fuochi, zona della Campania così denominata per i continui roghi di rifiuti, spesso anche tossici – ma ne esistono diverse altre sparse per l’Italia, sempre maltrattate per l’irrisolto problema dello smaltimento dei rifiuti – è stato ispirato da una polemica sorta subito dopo una sua dichiarazione durante un concerto in Piazza del Plebiscito a Napoli, che fu oggetto di enormi equivoci. “Solo l’1% del territorio italiano è inquinato” suonò, alle orecchie di molti destinatari, come una minimizzazione del problema dell’inquinamento. Che intendesse questo o meno, Gigi D’Alessio ha dato prova, in ogni caso, di essere interessato all’ambiente, partendo proprio dalle terre più vicine alla sua Napoli, che versano in condizioni drammatiche. “Sono sicuro che, insieme, riusciremo a cambiare questa orrenda situazione, a combattere il male e a restituire la dignità che merita ad una delle terre più belle del mondo e alla sua straordinaria gente.”

Share :