LA STAMPA: GIGI D’ALESSIO CANTA NAPOLI, LA “MALATERRA” PIU’ BELLA DEL MONDO

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“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

Esce venerdì 16 ottobre il nuovo album di duetti, accompagnato da un tour mondiale
Malaterra è il titolo scelto Gigi D’Alessio per il nuovo («e importantissimo») album un cui reinterpreta alcuni classici del repertorio napoletano, riarrangiati grazie al tocco di un maestro delle sette note qual è Adriano Pennino. Anticipato radiofonicamente dal singolo O’ Sarracino, impreziosito dalla chitarra di Michael Thompson, per questo album Gigi ha voluto circondarsi di amici.

I DUETTI

Gianni Morandi duetta in Na sera ’e Maggio, Renato Carosone viene riesumato digitalmente in Io mammeta e tu, mentre Chris Botti (trombettista di Frank Sinatra, Barbra Streisand, Sting e Paul Simon) soffia meravigliosamente nella sua tromba per Indifferentemente. Non mancano le nuove generazioni: Briga rappa su Guaglione, la giovane Bianca Atzei graffia in Torna a Surriento e i Dear Jack, con il nuovo componente Leiner, lasciano di stucco in ’A Citta e Pullecenella.

TOUR MONDIALE

Il 14 ottobre inizia il tour mondiale che parte da Lugano per poi approdare Cina (Shanghai e Hong Kong), Giappone e Australia, fa tappa in Italia (con la conclusione il 21 giugno allo Stadio San Paolo di Napoli) e si riprende in Sudamerica. «Per me è stato come attingere acqua in un pozzo infinito – ha detto D’Alessio incontrato a pranzo -. Questa ricerca mi ha regalato molto in termini di ispirazione musicale. Grazie ai classici che ho cantato mi è scattata la creatività e di getto ho scritto cinque inediti tutti interamente in napoletano».

L’ISPIRAZIONE DA MODUGNO E DANIELE

Durante le registrazioni agli Abbey Road Studios sono arrivati anche gli applausi della London Symphony Orchestra: «Un’attestazione di stima fatta da musicisti che solitamente non guarda nemmeno in faccia l’artista di turno». Malaterra è un titolo forte per un uomo che ama la sua Campania. «Sono stato ispirato da Modugno che cantò Amara terra mia, ma anche dal grandissimo Pino Daniele che scrisse il verso “Napule è ‘na carta sporca”. La nostra immagine nel mondo non è positiva ma Napoli per me è la città più bella del mondo».

CAPODANNO IN TV

Il 31 dicembre D’Alessio rivela che sarà su Canale 5 per il Capodanno e ha già firmato anche per quello del 2016. «Forse quest’anno saremo dal vivo da Rio De Janeiro anche se al momento ci sono dei problemi logistici che domani valuteremo con i dirigenti di Canale 5. Se non ce la faremo sto pensando a Matera o a Lecce».

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