Lunedì a Parco Schuster, Roma, il deputato Pd Sandro Gozi ha presentato il suo nuovo libro “Playlist Italia. La sinistra e il coraggio di cambiare musica”.
Si tratta di un testo che mira a spronare la politica, e in particolare il centrosinistra, a concentrarsi sulle vere emergenze del paese: dalla disoccupazione giovanile alla crisi sociale, dai diritti civili alla giustizia.
Proprio sulla questione della giustizia, Gozi punta il dito contro il sovraffollamento delle carceri, i trattamenti disumani e degradanti, gli abusi della carcerazione preventiva, la mancata responsabilità civile dei magistrati e i doppi incarichi dei giudici e conferma di aver sottoscritto tutti i 12 referendum lanciati dai Radicali.
In particolare, citando i casi di gravi errori giudiziari, Gozi ha detto: “Da poco mi sono occupato di un caso mediatico che, a mio avviso, meritava il sostegno di tutti i parlamentari, a prescindere dal colore politico. Si tratta di Ambrogio Crespi, un altro caso di mala giustizia e cattivo uso della carcerazione preventiva”.
Gozi mi è sempre stato vicino durante la mia battaglia. Si è detto certo della mia innocenza quando ero ancora in carcere e ha combattuto insieme alla mia famiglia e a centinaia di amici e sostenitori che si sono mobilitati per farmi tornare a vivere.
È per questo motivo che voglio ringraziare dal profondo del mio cuore Sandro: Grazie!