“ENZO TORTORA, UNA FERITA ITALIANA” DI AMBROGIO CRESPI, IL 4 MARZO AL PARLAMENTO EUROPEO

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Martedì 4 marzo “Enzo Tortora, una ferita italiana” sarà proiettato al Parlamento Europeo di Bruxelles. Di seguito riporto un articolo pubblicato su Italia-24news che riporta i dettagli dell’evento.

Enzo Tortora di Ambrogio Crespi

Il docufilm “Enzo Tortora, una ferita italiana” di Ambrogio Crespi sbarca in uno dei luoghi simbolo del dramma giudiziario, politico e umano del noto volto di Portobello, poi passato alla storia come il caso dei casi della malagiustizia.

Martedì 4 marzo, alle ore 18.30, il documentario, prodotto dal Gruppo Datamedia, sarà infatti proiettato nella prestigiosa sede del Parlamento europeo, ovvero dove Enzo Tortora rinunciò alla sua immunità da eurodeputato per consegnarsi a quella giustizia ingiusta che lo aveva condannato a 10 anni di carcere per un reato mai commesso.

Promotore dell’iniziativa, Marco Scurria, membro del Parlamento europeo Ppe per Fratelli d’Italia che presenterà l’evento insieme al regista, Ambrogio Crespi, e Federica Bindi, direttrice dell’Istituto italiano di Cultura di Bruxelles.

In una nota, Scurria ha spiegato: “Tramite la proiezione di questo docufilm ho deciso di riportare Enzo Tortora al Parlamento europeo perché è necessario riaprire un dibattito relativo alla giustizia italiana accendendo i riflettori su un caso clamoroso accaduto negli anni ottanta. Resta un’immagine indelebile nella nostra mente quella relativa alla gogna mediatica ai danni di un uomo che è stato intrappolato tra le maglie di un sistema in cui bastava la parola di un pentito mafioso per distruggere l’onorabilità di un cittadino”.

“Purtroppo – ha aggiunto – dobbiamo costatare  che non solo quasi nulla è cambiato ma che a mio avviso gran parte della mala giustizia esistente a quei tempi è andata peggiorando. Il caso Tortora avrebbe dovuto segnare l’inizio di una trasformazione della giustizia che non è avvenuto. La carcerazione preventiva comminata a Tortora è stata  una grave errore; purtroppo quel doloroso esempio di mala giustizia si ripresenta spesso attraverso tutti coloro che vengono stritolati dagli ingranaggi di una carcerazione preventiva quasi assimilabile alla tortura”.

 Per Ambrogio Crespi, regista, “riportare Enzo Tortora al Parlamento Europeo è una soddisfazione ed un piacere immenso. Il docufilm che ho realizzato ha il suo focus sulla malagiustizia, o meglio sul caso di malagiustizia che per tutti questi anni  ha rappresentato, e ancora rappresenta, il simbolo di un ingiustizia vissuta sempre con grande dignità e con la volontà di combattere affinchè quello che è successo a lui non accadesse ad altri. Enzo Tortora è stato, e continua ad essere, un esempio da seguire.”

Dopo le proiezioni presso la Camera dei deputati, l’Ara Pacis di Roma, quattro tappe in Sicilia, l’università britannica Exeter, il consiglio provinciale di Napoli, il Comune di Milano e l’Università Bocconi, “Enzo Tortora, una ferita italiana” continua così il suo tour internazionale per ricordare il simbolo della malagiustizia italiana ma soprattutto per spronare la politica e le istituzioni a riformare il sistema. 

FONTE: Italia-24news

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