DIARIO PARTENOPEO: LA MUSICA INCONTRA IL CINEMA AL NAPOLI FILM FESTIVAL, GLI APPUNTAMENTI DEL 1 OTTOBRE

Hendrerit nibh praesent litora faucibus pulvinar elit sem nostra conubia ultricies scelerisque. Cubilia auctor maecenas ac mi turpis libero quam.

Commodo proin suscipit diam nascetur ante per auctor sapien maecenas mi consequat. Taciti torquent facilisis habitasse dignissim scelerisque libero eget. Cubilia nullam litora tincidunt erat ridiculus.

“I DON’T DREAM AT NIGHT, I DREAM AT DAY, I DREAM ALL DAY; I’M DREAMING FOR A LIVING.” - Steven Spielberg

Continuano gli appuntamenti del Napoli Film Festival, la rassegna cinematografica partita ieri e che proseguirà fino all’8 ottobre con numerosissimi eventi sparsi per la città. Cinema soprattutto, ma non solo e infatti domani, 1 ottobre sarà la musica a farla da padrone.
I battenti aprono alle 10 presso il Cinema Vittoria dove si terrà una lezione del ciclo Parole di cinema. A salire in cattedra sarà il professoreAugusto Sainati, che con l’attore Giorgio Pasottie il regista Francesco Prisco si rivolgerà agli studenti della scuola di cinema prima della proiezione del film Nottetempo.

Si passa poi all’Istituto francese di Napoli in cui le proiezioni inizieranno dalle ore 17.oo conMayor, film russo di Yuri Bykov per il concorsoEuropa Mediterraneo. A seguire partirà la retrospettiva del Napoli Film Festival dedicata a Michelangelo Antonioni e Alain Resnais con la proiezione alle 19.00 di Le amiche, film del 1955 di Antonioni e alle 21.00 di Mon oncle d’Amerique, commedia del 1980 di Resnais.

Prosegue intanto all’Istituto Cervantes lo spazio dedicato al cinema spagnolo con Caotica Ana di Julio Medem alle 17.00 e Torremolinos 73 di Pablo Berger alle 21.00.

Al Pan ci sarà la rassegna di documentari Schermo Napoli alle 17.00 con Christian Leperino: Landscapes of memory di Giacomo Fabbrocino, Ogni singolo giorno di Thomas Wild Turolo sulla tragedia della Terra dei Fuochi  e Enzo Tortora, una ferita italiana diAmbrogio Crespi.

Si chiuderanno poi le proiezioni dei corti in concorso per la rassegna Schermo Napoli Corti. A partire dalle 17.00 al Cinema Vittoria verranno proiettati Melodrama di Vittorio Adinolfi, They walk in Naples di Maurizio D. Capuano e Roberto Colasante, Subito diGiuseppe Pizzo, A ballad for Tex di Alberto Massarese, No place like Oz di Alberto Massarese, 41° parallelo di Davide Dapporto, Tacco 12 di Valerio Vestoso, Vistamare diEzio Maisto, Pop Art di Angelo Mozzillo, Guado di Egidio Carbone, How to cure Hangover in April di Francesco Lettieri, Liza di Giuseppe Imparato, The escape di Alessandro De Vivo e Ivano Di Natale, L’ultima partenza di Chiara Minopoli e Il vicino di Andrea Canova.

Giunti alla sera, alle 21.00, la sala cinematografica diventerà sala da concerti, così il Cinema Vittoria si trasformerà in un palcoscenico per l’esibizione del pianista Stefano Battaglia, che darà vita ad un concerto ispirato al cinema di Pasolini. Con lo spettacolo Pier Paolo Pasolini, il sogno di una cosa chiamata poesia, il jazzista di origini milanesi intende celebrare i 50 anni de Il Vangelo secondo Matteo, settima opera cinematografica del regista bolognese.

Le immagini del film saranno proiettate sul grande schermo mentre Battaglia eseguirà la sua reinterpretazione della colonna sonora in merito alla quale ha spiegato «Nell’ambito delle scelte musicali effettuate da Pasolini nel Vangelo ho trovato straordinario l’accostamento delle ultime immagini del film. Maria, che è qui, non casualmente, la stessa madre di Pasolini, si reca con altri alla tomba del Figlio; il sepolcro si apre e Cristo non è più avvolto nel sudario: è risorto! Nel canto, il testo è in latino e la musica ha tutti gli accenti, gli strumenti e i ritmi del folclore africano, a sottolineare l’universalità del profondo sentimento religioso».

Fonte Diario Partenopeo

Share :