NFF – Ospiti di domani Giorgio Pasotti e Stefano Battaglia
NFF – Ospiti di domani Giorgio Pasotti e Stefano Battaglia La musica incontra il cinema nella serata di domani, mercoledì 1 ottobre, al Napoli Film Festival. La rassegna cinematografica napoletana è partita molto bene ieri con la prima giornata che ha visto il pienone per l’avvio dei concorsi di Schermo Napoli, in attesa del primo “Incontro ravvicinato” di stasera con Giorgio Pasotti, Francesco Prisco e Gianfelice Imparato.
Domani sera, invece, il Cinema Vittoria si trasformerà in una sala da concerto per il pianoforte di Stefano Battaglia che renderà un omaggio in musica al cinema di Pier Paolo Pasolini. Il jazzista milanese con lo spettacolo “Pier Paolo Pasolini, il sogno di una cosa chiamata poesia”, celebrerà infatti i 50 anni dalla realizzazione de Il Vangelo secondo Matteo, suonando dal vivo una colonna sonora del film da lui reinterpretata: alle sue spalle, durante il concerto, scorreranno sul grande schermo le immagini dell’opera dello scrittore e regista. “Pasolini – spiega Battaglia – è stato l’ultimo personaggio capace di riunire in sé ed esprimere gli stessi contenuti attraverso percorsi così vari e variati, per questo paragonabile solo a Leonardo”.
Il musicista, si sofferma poi sulla colonna sonora del film: “Nell’ambito delle scelte musicali effettuate da Pasolini nel Vangelo – spiega – ho trovato straordinario l’accostamento delle ultime immagini del film. Maria – che è qui, non casualmente, la stessa madre di Pasolini – si reca con altri alla tomba del Figlio; il sepolcro si apre e Cristo non è più avvolto nel sudario : è risorto!.. al Gloria di una messa cantata congolese. Nel canto, il testo è in latino e la musica ha tutti gli accenti, gli strumenti e i ritmi del folclore africano, a sottolineare l’universalità del profondo sentimento religioso”.
Mercoledì mattina partono anche le lezioni del ciclo “Parole di cinema” condotte dal professor Augusto Sainati dell’Università Suor Orsola Benincasa. Il primo a salire in cattedra, alle 10, sarà Giorgio Pasotti che con il regista Francesco Prisco terrà una lezione agli studenti di cinema prima della proiezione di Nottetempo.
Domani entrano nel vivo anche le retrospettive del Napoli Film Festival, a cominciare da quella dedicata ai maestri Michelangelo Antonioni e Alain Resnais, dalle ore 19, all’Istituto francese di Napoli. Si inizia con Le amiche, film del 1955 di Antonioni che gli valse il Leone d’Argento a Venezia; a seguire, alle 21, Mon oncle d’Amerique, commedia di Resnais del 1980 con Gerard Depardieu. Il pomeriggio all’Istituto francese si apre però già alle 17 con Mayor, film russo di Yuri Bykov per il concorso “Europa Mediterraneo”. All’Istituto Cervantes prosegue intanto la finestra sul cinema spagnolo con, alle 17, Caotica Ana, di Julio Medem, e alle 19 Torremolinos 73, di Pablo Berger.
Proseguono anche i concorsi di Schermo Napoli. Per i documentari, al Pan, si parte alle 17 con Christian Leperino: Landscapes of memory di Giacomo Fabbrocino, sulla mostra di Leperino a Napoli. A seguire Ogni singolo giorno di Thomas Wild Turolo sulla tragedia della Terra dei Fuochi e, a chiudere, Enzo Tortora, una ferita italiana, documentario di Ambrogio Crespi sul caso Tortora.
Domani si chiudono intanto le proiezioni delle opere in concorso per Schermo Napoli Corti. Al Vittoria, dalle 17, verranno proiettati Melodrama di Vittorio Adinolfi (Ita, 2013, 4’); They walk in Naples di Maurizio D. Capuano e Roberto Colasante (Ita, 2013, 6’); Santo subito di Giuseppe Pizzo (Ita, 2014, 23’); A ballad for Tex di Alberto Massarese (Ita, 2013, 15’); No place like Oz di Alberto Massarese (Ita, 2013, 9’); 41° parallelo di Davide Dapporto (Ita, 2013, 20’); Tacco 12 di Valerio Vestoso (Ita, 2014, 16’); Vistamare di Ezio Maisto (Ita, 2014, 15‘);Pop Art di Angelo Mozzillo (Ita, 2014, 9’); Guado di Egidio Carbone (Ita, 2013, 24’); How to cure Hangover in April di Francesco Lettieri (Ita, 2014, 6’); Liza di Giuseppe Imparato (Ita, 2013, 11’); The escape di Alessandro De Vivo e Ivano Di Natale (Ita, 2013, 6’); L’ultima partenza di Chiara Minopoli (Ita, 2014, 15’); Il vicino di Andrea Canova (Ita, 2013, 14‘).
Fonte Cinema italiano
